«La scelta di Rita Atria di collaborare con la giustizia è stata molto sofferta ma anche consapevole». Lo dice il Presidente del Tribunale di Marsala, Alessandra Camassa, in questa video intervista di Umberto Lucentini e Max Firreri. «Oggi rimane l’importanza di una scelta che veniva dal di dentro» è ancora la Camassa. L’attuale Presidente del Tribunale di Marsala, è stato pubblico ministero nel 1992, quando nel pool guidato da Paolo Borsellino, ha raccolto le deposizioni di Rita Atria, la giovane di Partanna suicidatasi a Roma.
VEDI LA VIDEOINTERVISTA DI #CONDIVIDERETV
© RIPRODUZIONE VIETATA