GINO RIGOLDI
Ricostruire la speranza (edizione Laterza)
2014 | pagg. 136 | 12 euro
Basta leggere poche righe per comprendere come il libro di Gino Rigoldi nasca da una grande forza interiore dell’autore e da un immenso amore verso i giovani che non chiama adulti incompleti ma persone che amano cose diverse degli adulti. È un libro che può guidare educatori, genitori e insegnanti nel difficile cammino accanto ai giovani; è dedicato, infatti, non solo a coloro che sentono il bisogno di cambiare ma anche a quelli che vorrebbero aiutarli. Dalla lettura colpiscono frasi come: “La speranza è un atteggiamento che vuole produrre soluzioni creative, idee nuove, strade alternative per superare un ostacolo” o “La speranza nasce e cresce in compagnia, così come non si cambia e non si cresce da soli”. In queste due citazioni dell’autore è racchiuso tutto il messaggio del libro, ricco di esperienze di vita vissuta, di vittorie, di fallimenti, accanto a giovani che don Gino non aspetta ma piuttosto va a cercare; egli stesso si definisce un prete di “strada”. Da quanto detto emerge la necessità, più volte ricordata dall’autore, di creare un progetto che nasca non da un semplice incontro ma da una relazione cioè da percorsi da affrontare insieme dopo avere compreso quali valori e qualità esistono nei giovani che aspettano solo di venire fuori. Questa strada è difficilissima da percorrere! Non è facile trarre fuori dai giovani le loro potenzialità nascoste, le attese più autentiche, in un continuo sforzo empatico sempre arduo e complesso. Ma proprio qui si innesta la speranza: quando tutto appare buio e senza futuro, si profila una luce a cui appigliarsi. E’ la luce della speranza, è la luce dell’amore che non può e non deve essere annientata nel deserto e nell’aridità di una vita vuota. Il libro, pertanto, aiuta a comprendere che una vita sconvolta dalla violenza e dalla solitudine può ritrovare l’amore e da questo sentimento la forza per cambiare e ricostruire il proprio cammino. Ma per raggiungere questo obiettivo si ha bisogno di una guida, di qualcuno che sappia accompagnare e non solo indicare qual è la via da percorrere. Allora noi insegnanti, noi educatori, noi genitori, consultiamo periodicamente questo libro per mantenere la rotta anche quando il mare è in tempesta!
Audina Caruso
Gino Rigoldi sarà ospite lunedì 30 giugno, alle ore 21, presso la chiesa di San Vito a mare a Mazara del Vallo, per inaugurare la rassegna “Librestate 2014”.