Le insegne di S.E.R. Mons. Domenico Mogavero, Vescovo di Mazara del Vallo simboleggiano, secondo lo stile araldico, i capisaldi della sua formazione umana e spirituale che, con l’imposizione della mani per i poteri dei successori degli apostoli, si traducono nel carisma episcopale.
Peminente la Croce, piantata sul Golgota, del colore del sangue: gloria del discepolo di Cristo ed ineludibile segno della sua vocazione: parola di vita che si traduce icasticamente nel motto «Tu solus Dominus».
Imprescindibile dal suo munus è la particolare tenerezza che il pastore dispensa, come Gesù con i suoi, oltre che a tutti i suoi fedeli, ai più stretti collaboratori, i sacerdoti della sua Chiesa locale: «Infatti il vostro venerabile Collegio dei presbiteri degno di Dio è così armonicamente unito al Vescovo come le corde alla cetra» scriveva Sant’Ignazio di Antiochia agli Efesini (4, l ), perciò questo strumento, simbolo della lode al Creatore e Redentore fin dal tempo del Santo Re Davide, è stato voluto sullo scudo.
Infine, la Triquetra, simbolo della Sicilia, riassume il profondo empito umano del pastore per la sua isola, terra di innumerevoli santi fin dagli albori del cristianesimo, humus fecondo della sua chiamata al sacerdozio e stimolo della sua risposta al «Vieni e seguimi» del Maestro. Le insegne di S.E.R. Mons. Mogavero si blasonano: D’oro cappato di rosso, al calvario del secondo su tre monti all’italiana dello stesso, accompagnato sulla cappa da una cetra e da una tri cetra del primo.
