«Se il Signore non costruisce la casa, invano si affaticano i costruttori». Con queste parole del Salmo 127, don Gaspare Tortorici, parroco a San Francesco di Paola – Santo Padre delle Perriere di Marsala, ha ringraziato il Vescovo al termine della celebrazione eucaristica, in occasione della riapertura della parrocchia, dopo cinque mesi di lavori con l’intervento di ristrutturazione dell’intero edificio sacro. La data della riapertura non è stata a caso. L’11 febbraio di 15 anni fa moriva don Gulino Nazareno, storico parroco a Santo Padre delle Perriere.
A intervenire nei lavori di ristrutturazione sono stati: la ditta S.A.B. di Marsala, Antonino Santo, l’architetto Antonio Rallo, direttore tecnico dell’impresa, ma anche l’ingegnere Bartolomeo Fontana e l’architetto Antonino Meo per il restauro degli affreschi. Gli interventi hanno riguardato il rifacimento del tetto (interno ed esterno), interventi al campanile e la pitturazione esterna ed interna della parrocchia.
«Il dono della chiesa parrocchiale ristrutturata diventa per noi certezza che solo in Cristo “pietra angolare” possiamo diventare quelle “pietre viventi per la costruzione dell’edificio spirituale che è la Chiesa, per un sacerdozio santo e per offrire sacrifici spirituali graditi a Dio, mediante Gesù Cristo” (cfr. 1Pt 2,4-5)» ha detto don Gaspare Tortorici.