La Diocesi di Mazara del Vallo bandisce il 1° concorso, su testo proposto e vincolante, di composizione di musica liturgica per schola cantorum e per l’assemblea. Lo scopo dell’iniziativa è la promozione, la creazione e la diffusione di nuovi canti per la liturgia.
Bando e regolamento
art. 1 – È bandito il 1° concorso di musica liturgica della diocesi di Mazara del Vallo.
art. 2 – Al concorso possono partecipare musicisti delle diocesi di Mazara del Vallo e Trapani, senza limiti d’età.
art. 3 – Le composizioni potranno avere le seguenti modalità:
a. Canto per accompagnamento strumentale (preferibilmente di organo);
b. Canto per coro a più voci (max quattro) con accompagnamento strumentale
(preferibilmente di organo), o a cappella.
art. 4 – La composizione deve poter essere eseguita anche da una formazione corale amatoriale e deve avere una durata di non oltre i cinque minuti.
art. 5 – Ciascun compositore può partecipare con un solo brano.
art. 6 – La partitura deve essere perfettamente leggibile, realizzata preferibilmente con un
software di notazione musicale; in assenza di tale supporto, anche manoscritta.
art. 7 – La partitura dovrà essere anonima, contrassegnata da un motto di riconoscimento da riportare anche sulla scheda di iscrizione. Il plico deve essere spedito tramite posta all’indirizzo: Diocesi di Mazara del Vallo – 1° Concorso di composizione di musica liturgica, piazza della Repubblica, 6, 91026 Mazara del Vallo, entro e non oltre il 29 febbraio 2020 (farà fede il timbro postale) e dovrà contenere 2 copie dell’elaborato in forma cartacea, una busta chiusa contenente la scheda di iscrizione e contrassegnata dal motto utilizzato per contraddistinguere il brano. La busta pervenuta verrà aperta da una persona esterna alla Commissione diocesana di musica liturgica.
art. 8 – Il concorrente invierà la scheda di iscrizione compilata con le sue generalità,
l’indicazione del motto riportato sulle partiture, la liberatoria d’uso dei dati personali e la
dichiarazione che il lavoro non è stato né pubblicato, né premiato o segnalato in altri concorsi. L’eventuale non corrispondenza al vero della predetta attestazione comporterà
l’esclusione dal concorso.
art. 9 – La Commissione esaminatrice valuterà gli elaborati pervenuti in assoluto anonimato, escludendo invece, quelli che presentano, anche in maniera minimale, ogni riferimento riconducibile all’identità del concorrente. Per questi ultimi verrà compilata una scheda esplicativa di esclusione.
art. 10 – La commissione esaminatrice sarà formata da compositori, organisti e direttori di coro, nonché da esperti di Liturgia.
art. 11 – L’iscrizione al concorso prevede l’accettazione del presente regolamento in ogni sua parte.
art. 12 – L’elaborato risultato vincitore, con previa comunicazione, sarà premiato il 18 aprile 2020, in occasione della rassegna corale.