[ESTATE] Senza telefono, in ascolto di Dio: da Marsala a Santa Ninfa per il campo estivo

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«Trasformati da un incontro». È stata questa la frase scritta sulle magliette che noi ragazzi del gruppo giovani “Arché” della parrocchia Maria Ss. delle Grazie al Puleo di Marsala, abbiamo indossato durante i tre giorni di campo estivo svoltosi dal 7 al 9 agosto presso l’Oasi di Rampinzeri a Santa Ninfa. Il nostro gruppo giovani è stato formato da meno di un anno da don Davide Chirco e da alcuni educatori che, a poco a poco, sono stati capaci di unirci sempre più e incitarci a fare nuove esperienze: momenti di formazione, di gioco, di svago, di volontariato, di preghiera, senza dimenticare anche la fantastica esperienza del Grest che abbiamo animato a luglio scorso.

Possiamo tuttavia dire a gran voce che il coronamento di questo fantastico anno è stato proprio il campo. Nessuno di noi poteva mai immaginare che questi tre giorni sarebbero stati così intensi e pieni di emozioni. Sentiamo davvero di essere stati trasformati da un “incontro” speciale, non solo quello tra noi, che pur conoscendoci non eravamo mai stati così vicini, ma soprattutto l’incontro più importante, quello che ognuno di noi ha avuto con Dio.

Ogni attività, preparata e organizzata nei minimi dettagli da don Davide e dai nostri educatori, ha aiutato e guidato ciascuno di noi; ci ha dato la possibilità di avere un dialogo interiore, di riflettere su cose che solitamente, nella vita di ogni giorno, passano in secondo piano. Durante questi tre giorni abbiamo seguito il racconto de “Il gigante egoista”, una fiaba di Oscar Wilde che ci ha fatto riflettere sul bambino che spesso vive sepolto dentro noi e che siamo chiamati ad accarezzare e ad accogliere con cura. Ed è proprio in questo bambino che si nasconde e vive Cristo, l’unico vero amico dell’uomo. I momenti di confronto, gli abbracci dati per consolare un amico, i pranzi e le cene preparati insieme, i giochi d’acqua, la caccia al tesoro, i falò sotto le stelle, l’adorazione notturna; tutto questo ha fatto scoccare una piccola scintilla di luce nel cuore di ciascuno. Inoltre, non avere il cellulare, saggiamente prelevatoci per gustare al meglio l’esperienza di questi tre giorni, ci ha fatto riscoprire la presenza degli amici e alcuni valori come la fede, l’amore, la gioia pura. Tutto questo ha rappresentato davvero una preziosa occasione di crescita per tutti noi. Ora siamo pronti ad un nuovo anno, carichi come non mai, per vivere al meglio tante nuove fantastiche esperienze.

Viviana Angileri per Condividere

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