Una pianta è stata piantumata nel Parco di Miragliano a Mazara del Vallo, a conclusione della Giornata per la legalità in memoria del Beato Pino Puglisi organizzata dalla parrocchia San Lorenzo di Mazara del Vallo. Dapprima il corteo dalla parrocchia sino al Giardino della memoria al parco di Miragliano, poi un momento di riflessione. Così la parrocchia guidata da don Giuseppe Alcamo ha voluto celebrare la Giornata della legalità lo scorso 23 maggio scorso, con l’obiettivo di trasformare il giorno della massima espressione dell’illegalità e della paura in un giorno di sana “memoria” e di realistica “speranza”: «questo è uno dei modi possibili per arginare il malaffare e per educare le nuove generazioni, perché quello che è successo non succeda mai più», ha detto don Alcamo.
L’iniziativa ha fatto registrare la partecipazione di numerosi fedeli. «Ogni giorno tutti abbiamo modo di constatare che respiriamo ancora una cultura mafiosa, che incute paura e impone violenza, anche solo verbale – spiega don Alcamo – ritrovarsi insieme, numerosi e coraggiosi, è stata una testimonianza per affermare che non possiamo e non vogliamo sottostare a nessuna forma di violenza e che la nostra forza è la giustizia e la legalità». Don Alcamo richiama il beato Pino Puglisi, vittima della violenza mafiosa. «Lui ai ragazzi della parrocchia di San Gaetano a Brancaccio diceva: “Se ognuno fa qualcosa si può fare molto”. Affermazioni come queste fanno paura alla mafia, perché il poco di ciascuno diventa molto nella solidarietà e nella condivisione», ha concluso don Alcamo.
