Parla, per la prima volta, Vita Mulè, docente di italiano in pensione, che fu professoressa in terza media di Rita Atria, la ragazza di Partanna che a 17 anni si suicidò a Roma, dopo la morte di Paolo Borsellino. A Rita Atria hanno ucciso il padre Vito e il fratello Nicola, marito di Piera Aiello, diventata poi testimone di giustizia.
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