Sabato 17 giugno, nella Basilica Cattedrale di Mazara del Vallo, è stata esposta la reliquia del Beato Pino Puglisi che per due giorni è stata consegnata dall’Arcivescovo di Palermo monsignor Corrado Lorefice alla Questura di Trapani. La reliquia, ieri sera, è rimasta per quasi tre ore in Cattedrale: il Vescovo monsignor Angelo Giurdanella ha celebrato la santa messa, alla presenza, tra gli altri, del questore Salvatore La Rosa e il sindaco Salvatore Quinci. «Sono passati 30 anni dall’assassinio-martirio di Pino Puglisi e noi oggi abbiamo il dono di accogliere le sue reliquie, segno di martirio e di sacrificio fino al dono della vita, e domanda teologale di speranza e di risurrezione della carne che parte proprio dalla sua carne segnata dalle piaghe dell’amore pastorale, riflesso e testimonianza delle piaghe del Crocifisso Risorto – ha detto il Vescovo – oggi è un momento forte di fede e di comunione, la carne offerta di don Pino ci lega alla carne donata sulla croce dal Figlio che è Dio. Dobbiamo fare “memoria passionis” del suo amore pastorale fino al dono della vita. Il martirio diventa compimento del suo amore pastorale. Di don Pino come di Gesù possiamo ricordare: avendo amato i suoi li amò sino alla fine», ha detto ancora il Vescovo nell’Omelia.
Monsignor Giurdanella ha aggiunto: «Con il dono delle sue reliquie possiamo entrare nella “memoria passionis” della vittima custodita nella espressione drammatica: “vi aspettavo!” per cogliervi il legame pasquale con la storia che accade per “il dare la vita” delle vittime-martiri». Nella giornata di oggi la reliquia sarà esposta nella Cattedrale di Trapani dove, stasera (ore 19), il Vescovo monsignor Pietro Maria Fragnelli celebrerà la santa messa.
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