[LA LETTERA] Agricoltura in ginocchio, Feder.Agri e MCL Trapani prendono posizione

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Caro energia e materie prime. Aumento canoni irrigui. Carenza di manodopera. Costi di produzione agricola, burocrazia. Sono alcune problematiche affrontate nel corso di un incontro avvenuto nei giorni scorsi in Prefettura tra i vertici di Feder.Agri e MCL Trapani e il Prefetto Filippina Cocuzza. Durante l’incontro, al quale hanno partecipato Michele De Maria, Vincenzo Daidone e Ubaldo Augugliaro, rispettivamente presidente provinciale di FederAgri Trapani, rappresentante locale di FederAgri e presidente provinciale MCL Trapani, è stata consegnata una lettera indirizzata al Ministro delle politiche agricole, al Presidente della Regione Siciliana, al Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, all’Assessore Regionale Agricoltura e Sviluppo rurale.

Nel testo si fa riferimento agli alti costi di produzione, delle materie prime, dell’aumento del canone irriguo, della difficoltà di trovare manodopera agricola e dei prezzi della produzione agricola che sono aumentati. L’Ente di Servizio del Movimento Cristiano Lavoratori Feder.Agri MCL provinciale di Trapani (Federazione Nazionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura) si occupa, tra l’altro, dell’assistenza tecnica agli associati, in atto: 1.700 imprese individuali e 2.600 datori di lavoro agricolo ed ha la cura di fascicoli agrari di circa 8.000 aziende di questa provincia.

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