Giovedì (leggi qui l’appuntamento), nella parrocchia Maria Ss. della Cava di contrada Ciavolo a Marsala, don Gianluca Romano farà la professione perpetua eremitica nelle mani del Vescovo monsignor Domenico Mogavero. «La vita eremitica è, innanzitutto, preghiera come sete e come amore, come combattimento interiore, al fine di acquisire un cuore puro e semplice», racconta nella sua testimonianza don Romano. «La preghiera non è tutto, ma tutto deve nascere dalla preghiera, perché essa è il respiro della vita. Puoi muoverti, lavorare, camminare soltanto espirando? Hai bisogno di in-spirare per avere energia e vita in te. Cosí è di chi scopre la presenza di Dio al centro del cuore» è ancora don Gianluca.
«Dopo una lunga ricerca spirituale voglio consacrare la mia esistenza a questa vita perché senza di essa la mia persona sarebbe solo l’illusione di un momento senza senso e perché vedo e ascolto un’umanità sempre più confusa e disorientata a cui, io da solo, con tutta la buona volontà, non potrei dare che altre illusioni momentanee. Questa è la base, il resto vien da lì» è il racconta don Romano.