Nella Cattedrale di Mazara del Vallo si è svolto un incontro/testimonianza sulla vita e sull’operato del beato don Pino Puglisi. Il Beato, su idea del parroco don Edoardo Bonacasa, è stato scelto come figura di riferimento per tutto l’anno pastorale, in cui ricorre il 25° anniversario dell’uccisione di Pino Puglisi. A portare la sua testimonianza è stato l’Arcivescovo di Palermo, monsignor Corrado Lorefice, raccontando chi è stato don Pino Puglisi, il suo modo di fare conforme alle linee del Vangelo, la sua azione contro la mafia.
«È stata una persona umile, buona, che riuscì a formare a Brancaccio un centro che accoglieva qualsiasi persona, intitolato “Padre Nostro”, che non era il padre nostro dei mafiosi che facevano al padrino in segno di rispetto, ma è tutt’ora il Padre Nostro che Gesù Cristo ci ha insegnato accogliendo i bisognosi nonché i figli dei mafiosi così da riuscire a svincolarli dalle loro famiglie ormai dedite alla criminalità organizzata» ha detto monsignor Lorefice.
Roberto Marrone