Il Lions e Leo club di Castelvetrano si sono ritrovati ancora insieme in un’altra iniziativa all’insegna della solidarietà, della condivisione e del dialogo interculturale. Nella parrocchia Santa Lucia di via Campobello a Castelvetrano, una delegazione dei due club service castelvetranesi ha incontrato bambini e adolescenti del quartiere Belvedere e alcuni giovani profughi extracomunitari della casa famiglia “Il Gabbiano” per trascorrere momenti di gioia con tradizionali giochi natalizi e doni per tutti. L’incontro è stato realizzato grazie alla collaborazione di don Baldassere Meli.
Molto soddisfatto della buona riuscita dell’iniziativa improntata ai principi di vicinanza, di dialogo e di convivenza civile si è detto il presidente del Lions Tommaso La Croce, il quale ha tuttavia voluto porre l’accento sulla condizione umana vissuta in particolare dai giovani extracomunitari. «Per quanto – ha detto – la gioia e i sorrisi espressi da questi giovani mi facciano ritenere ben riuscita l’iniziativa, serberò per sempre impresso nella mia mente il dolore che ho letto nei loro occhi, consapevole di quanta responsabilità politica e morale abbiano avuto e continuino ad avere le potenze occidentali e di quanto invece sia poco e irrilevante quello che noi volontari facciamo o che possiamo veramente fare per migliorare la loro condizione. Ringrazio i Leo e la loro presidente, Noemi Maggio, che ancora una volta hanno voluto condividere con noi Lions una magnifica esperienza che testimonia quanto l’inscindibile attaccamento e la sintonia tra i due club conferiscano un prezioso valore aggiunto alle nostre attività di solidarietà umana».