Anche l’esperienza del progetto “Giovani in lab” della Fondazione San Vito Onlus scende in piazza per Blue Sea Land, l’iniziativa che questo fine settimana si tiene a Mazara del Vallo, con la partecipazione di numerose delegazioni estere. La Fondazione San Vito è stata coinvolta dal Distretto della pesca Cosvap e in piazza Plebiscito da domani (venerdì 10) a domenica illustrerà le attività che conduce. In primis il progetto “Giovani in lab” che da anni coinvolge ragazzi italiani e tunisini, cattolici e musulmani insieme, impegnati in attività ludiche-ricreative pomeridiane.
Sono loro i protagonisti del primo inno del Centro “Voci del Mediterraneo” creato nel laboratorio di musica proposto a tutti i ragazzi che frequentano il progetto. Un brano inedito il cui testo è stato composto dai ragazzi i quali, chi con una frase, chi con un pensiero, chi con solo un’idea, hanno dato forma alla loro visione del Centro e ai loro sentimenti. I ragazzi di “Giovani in lab” hanno partecipato, due giorni addietro, alla XIX edizione del Grantmakers East Forum (Gef) in corso di svolgimento a Palermo dove oltre 100 delegati sono riuniti per discutere di migrazione e mobilità. Alla Società “Storia Patria” hanno incontrato i delegati dei vari paesi e spiegato loro le attività che svolgono a Mazara del Vallo.
Ma ad illustrare le attività della Fondazione San Vito Onlus alle delegazioni straniere in visita per Blue Sea Land a Mazara del Vallo ci saranno anche le donne tunisine che frequentano il progetto “Nuovi Italiani” che domani (venerdì) faranno degustare il cous-cous. Sabato, invece, toccherà agli anziani del Centro “Vivi la vita” della Fondazione che, insieme alle donne tunisine, prepareranno dolci tipici della Tunisia e della Sicilia.