«Il per sempre fa paura. Ma quando si è innamorati si chiede sempre: “Mi vuoi bene?”. Dio ci propone una terapia per la paure: prima sposa e poi, dentro la stabilità, fidanza». Così suor Elena Bosetti, teologa, racconta al microfono di Sonia Bini il suo pensiero, durante gli esercizi spirituali per coppie e operatori di pastorale familiare che si sono tenuti sabato 21 e domenica 22 all’hotel Admeto di Marinella di Selinunte. Suor Elena analizza ma suggerisce: «La strategia è quella di trovare l’innamoramento, la poesia nella quotidianità». Ed ancora: «Dio non è come noi che ci arrendiamo di fronte al tradimento. Dio è più forte delle nostre infedeltà. E un innamorato ostinato».
Perché la crisi? E cosa sta venendo meno nelle coppie?. «Sta venendo meno la poesia – dice suor Bosetti – stiamo perdendo il senso dello stupore. Se manca questo (“o che meraviglia”) si decade nell’abituale. Abbiamo bisogno che nelle coppie ci si accorga dell’altro senza dare nulla per scontato. Come l’amore. Col venir meno dello stupore sta venendo meno anche la gratuità, il ringraziamento. E quindi anche della fiducia, della speranza, della gioia».