[MARSALA] 75 anni di storia parrocchiale: M. Ss. Grazie al Puleo riferimento per la contrada

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Che cos’è una parrocchia? Dove si gioca a carte, si spettegola, si tirano calci a un pallone, ci si passa il tempo libero, oppure è un deserto che si popola la Domenica per cercare l’oasi della felicità? Quale sia la definizione esatta o il ruolo esatto di una parrocchia, ancora non lo sappiamo bene; ma c’è una parrocchia, nella periferia Nord di Marsala, che da anni rappresenta per ciascuno dei suoi fedeli, quella comfort-zone dove incontrare Gesù Cristo, non solo a messa ma anche nelle attività quotidiane. In quella parrocchia ci puoi trovare l’aiuto che ti serve, la gioia che ti manca, la fiducia che hai perso.

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Stiamo parlando della parrocchia Maria Ss. delle Grazie al Puleo, che il prossimo 8 dicembre celebrerà il 75° anniversario dell’elevazione canonica a chiesa parrocchiale. In questi tre quarti di secolo la comunità è cresciuta fino a sfiorare le settemila unità negli ultimi anni, e dove, negli anni ’60, si è resa necessaria la costruzione di un più vasto tempio, ristrutturato nel 2011. La comunità conta una nutrita schiera di giovani e bambini che fanno sì che la parrocchia sia sempre un centro comunitario al passo con i tempi.  Molti di essi fanno partedel Gruppo Giovani Karibù e offrono dei servizi, come il doposcuola, il catechismo per i cresimandi, l’oratorio estivo e momenti ludico-ricreativi. In parrocchia, sono presenti i gruppi Raggi di Speranza (Gruppo anziani), la Caritas, gli Angeli Custodi (che tengono accessibile la chiesa anche in assenza del parroco), il coro parrocchiale, il gruppo ministranti “Giovanni Paolo I” e il comitato per la chiesa rettoria di S. Giuseppe.

Il giorno nel quale si festeggia Maria Ss. delle Grazie è il 31 Maggio. Sono sei i parroci che hanno guidato questa comunità: P. Fortunato Genna, don Vincenzo Angileri, don Giuseppe Scuderi, don Diego Renda, don Vincenzo Amato e l’attuale don Salvatore Pavia. Il primo si può considerare il fondatore della parrocchia; in quanto frate dei Francescani del Terz’Ordine, iniziò a predicare presso il territorio parrocchiale (che a oggi conta ben 13 contrade). Fa parte del territorio anche l’ospedale di Marsala “Paolo Borsellino”.

Filippo Pellegrino per Condividere

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