L’antico bene patrimoniale, sito nel centro storico di Marsala, diventerà un nuovo centro culturale non appena saranno completati i lavori di restauro che saranno eseguiti dall’impresa “Castrogiovanni” (Alcamo). Dell’ex chiesa dedicata a San Giovanni Battista Decollato è resistito nel tempo il portale trecentesco in stile chiaromontano, inserito nel contesto di una struttura barocca in gran parte in rovina. Anche a causa degli eventi bellici del ’43, infatti, la struttura – da tutti conosciuta come Chiesa di San Giovannello – è mancante della copertura, di una porzione di parete che prospetta sulla via D’Anna e della zona absidale. Il progetto, redatto dall’architetto incaricato Giovanni Nuzzo (direttore dei lavori è l’ingegnere Luigi Palmeri), prevede ora l’ultimazione dell’ex chiesa con un investimento di quasi 125 mila euro per il rifacimento del prospetto e dei vani annessi, la nuova pavimentazione, la realizzazione di una “quinta scenica” e di sevizi igienici, la riqualificazione di altri spazi.
Inoltre, saranno collocati nuovi infissi e realizzate nuove opere per l’abbattimento delle barriere architettoniche. «Dopo diversi anni di contenzioso e lavori fermi, sottolinea il sindaco Alberto Di Girolamo, avviamo anche questi interventi di riqualificazione in un prestigioso sito che ricade tra le antiche mura e che, al più presto, intendiamo ridare alla libera fruizione di cittadini e visitatori». Secondo le previsioni dell’Amministrazione comunale, infatti, l’ex chiesa di San Giovannello – con interventi che dovrebbero concludersi entro sei mesi – sarà un suggestivo spazio da adibire ad eventi socioculturali.
