Restituire la “loro” casa agli scout di Marsala. È l’impegno che in questi anni i capi del gruppo Agesci “Marsala 2” stanno mettendo per far tornare a vivere “Villa Gaia” di Marsala. Nell’ottobre 2019 proprio quel luogo venne sfregiato col fuoco. Una ferita profonda per tanti giovani che lo frequentavano. La Villa è un fabbricato che il Comune ha assegnato proprio al gruppo scout che lì svolge attività. «Una chiamata ci avvertì che al “fossato” c’era fuoco – racconta Gaia Cammareri, una dei capi – pensammo subito che il fuoco interessava il parco, ma quando arrivammo ci siamo resi conto che le fiamme avevano avvolto l’edificio». Un rogo di matrice dolosa che ha distrutto tutto il materiale e ha annerito le stanze.
Dal 2019 per due anni quel posto è stato abbandonato e ora il gruppo Agesci “Marsala 2” l’ha avuto nuovamente affidato dal Comune. I volontari scout per renderlo nuovamente funzionale stanno impiegando risorse economiche e tanta buona volontà. «Ma non è facile», ammette Gaia Cammareri. Ecco perché, tramite il nostro giornale Condividere, lanciano un appello affinché possano ricevere donazioni e aiuto. Cosa serve? Un convertitore di ruggine in polvere, 15/20 sacchi di cemento emaco, 50/60 sacchi di intonaco premiscelato, 30/35 sacchi di rasante. Come fare per le donazioni? Si può chiamare uno di questi numeri di telefono: 3288353843 (Giusi Chirco), 3280477816 (Gaia Cammareri), 3898371032 Claudio Cucchiara, oppure contattare in privato il gruppo tramite la Fanpage “Villa Gaia – scout Marsala 2”.
