Fin dai primi giorni di questa emergenza, insieme al Centro Operativo Comunale, ho intuito la straordinarietà del momento e messo in campo tutte le iniziative per far eseguire e rispettare le restrizioni e le limitazioni che con il passare dei giorni sono state adottate dal Governo nazionale e da quello regionale. Vivere da sindaco queste giornate difficili significa per. anche dover gestire l’umore, le preoccupazioni, le speranze dei cittadini che in questi giorni, più che in altri momenti, hanno bisogno di chiarezza, di guida e di supporto.
Attività di coordinamento e gestione, con la Protezione Civile, la Prefettura, l’Asp Trapani e tutte le forze operanti, si alternano a disposizioni continue agli Uffici comunali, ai Vigili Urbani e alle Associazioni di volontariato che stanno collaborando con estrema abnegazione e senso di responsabilità. Stiamo cercando, infatti, di assistere da più punti di vista tutti i cittadini con particolare attenzione alle fasce deboli: anziani soli, disabili, famiglie in difficoltà economica, bambini, cittadini in isolamento volontario o in quarantena. Per questo abbiamo prontamente attivato alcuni servizi gratuiti a favore della collettività: il servizio a domicilio per la spesa o per l’acquisto dei farmaci, supporto psicologico, la sanificazione delle scuole, del Municipio e di tutti gli edifici pubblici, nonchè delle strade cittadine; la preghiera interreligiosa, per i cristiani grazie al parroco don Carmelo Caccamo, a un Imam per i cittadini di fede islamica e a un Pastore per le Chiese Evangeliche e l’attivazione del Banco Alimentare grazie alla locale Caritas, solo per ricordarne alcuni.
Ho riscoperto così una comunità unita e compatta, solidale e volenterosa, che sta affrontando in maniera lucida e ordinata queste giornate particolari. Mi sento un sindaco impegnato in prima linea e non perdo di vista il mio ruolo istituzionale, ma non trascuro l’aspetto emotivo cercando di dare risposte pronte ed efficienti a tutti. Questo particolare momento rinsalda la scelta che ho fatto ormai molti anni fa di donare il mio tempo e il mio impegno per il bene della mia comunità; da questa esperienza devo dire che sto ricevendo l’affetto e la vicinanza di tutti i miei cittadini, che fortificano ancora di più quella scelta. Adesso bisogna gestire l’emergenza con prontezza e lucidità; ma sono consapevole che dobbiamo essere pronti anche a dare risposte efficaci e puntuali quando sarà passata l’emergenza sanitaria e bisognerà ripartire. Sono sicuro che i miei cittadini, così come tutti i siciliani e tutti gli italiani, saranno pronti a sbracciarsi e a ricostruire, come hanno fatto più volte in passato, un grande paese.
Gaspare Giacalone per Condividere
(Sindaco di Petrosino)
