A Pantelleria campane a festa per la nascita dei primi tre bambini nati a Trapani, dopo la chiusura del punto nascita nell’ospedale “B. Nagar” dell’isola. Le campane della chiesa madre di Pantelleria hanno suonato ieri sera al tramonto per la nascita di Riccardo (la mamma si chiama Noemi), Mattia (la mamma si chiama Estella) e Sofia Gloria (la mamma si chiama Giulia). Tutte tre i tre bambini sono nati sulla terra ferma. Le mamme, dopo la chiusura del punto nascita, sono state costrette a raggiungere l’ospedale di Trapani dove hanno partorito.
L’idea di far suonare le campane per ogni bambino nato, fu suggerita da Giuseppe La Francesca, un cittadino pantesco che, qualche settimana fa, scrisse al Vescovo: «Il suono delle campane per ogni nascita può essere considerato, in questo periodo, un gesto seppur semplice ma nello stesso tempo rivoluzionario ma che, sono sicuro, contaminerà con un sorriso la nostra comunità isolana. Ma vuole essere anche un segno di accoglienza e di vicinanza alle famiglie, in un periodo in cui gli auguri e le congratulazioni si inviano in maniera “fredda” via telefono», scrisse La Francesca al Vescovo.
Monsignor Domenico Mogavero si disse subito d’accordo sulla proposta e ne parlò coi Padri Missionari del Preziosissimo Sangue, che attualmente animano la comunità pantesca. «È un’iniziativa molto significativa: se altrove le nascite sono un evento ordinario, a Pantelleria no; e allora è bello festeggiarle con uno scampanio gioioso», ha detto Mogavero.