A Campobello di Mazara, cantiere aperto presso la parrocchia Maria Ss. di Fatima, dove si sta intervendo grazie ai fondi dell’8×1000. Da tempo le parti esterne della chiesa e del campanile presentavano ammaloramenti: il cemento si era staccato dal ferro che, negli anni, si era corroso. Il cantiere, aperto già da qualche mese, è tutt’ora in corso, per un costo di 233 mila euro. Gli operai stanno rifacendo il prospetto della chiesa, dapprima staccando le parti in cemento e poi applicando sui ferri di armatura malta cementizia anticorrosiva per la protezione degli stessi, con la duplice funzione di protezione dai futuri fenomeni di corrosione e di promotrice dell’adesione delle malte successivamente impiegate per il recupero.
Nell’ambito del cantiere si opererà anche negli spazi interni della chiesa, col risanamento dei danni causati dall’umidità, con la rimozione dello strato di intonaco ammalorato e con il successivo rifacimento dello stesso. Sarà anche rivisto l’impianto elettrico.
Nell’ambito della Diocesi si è intervenuti anche a Marsala, dove è stato ristrutturato il tetto della chiesa parrocchiale Maria Santissima della Cava in contrada Ciavolo di Marsala. Sull’edificio di culto, costruito nel 1893, si è intervenuto dopo che, nel novembre 2018, un forte vento, unito a un violento temporale, ha causato dei danni al manto di copertura in tegole dell’aula liturgica.