Oggi (domenica 17 novembre) la Chiesa cattolica celebra la Giornata mondiale dei poveri. Un appuntamento annuale che è l’occasione per riflettere sull’importanza dell’aiuto ai più bisognosi, donando cuore e beni. La Diocesi, tramite la Caritas e la Fondazione “San Vito Onlus” come braccio operativo, opera 365 giorni all’anno in tutti i Comuni del territorio diocesano, in sinergia con le istituzioni e con gli altri enti, attraverso ben 40 centri di ascolto parrocchiali e con tanti operatori e volontari che ogni giorno si spendono, con semplicità e di cuore, per le nostre sorelle e i nostri fratelli più poveri, accompagnando, a oggi, in totale ben 1.048 nuclei familiari. Le Caritas parrocchiali vengono accompagnate dalla Caritas diocesana che le coordina e che si occupa in particolare di curare la formazione permanente degli operatori. All’interno delle Caritas parrocchiali le famiglie bisognose vengono ascoltate, accompagnate e aiutate mediante la distribuzione mensile degli alimenti e, nei casi di necessità e urgenza, con sostegni per spese rientranti nel progetto anticrisi. Inoltre, nella sede operativa della Caritas diocesana a Mazara del Vallo è a disposizione di tutti i fratelli e le sorelle bisognose lo sportello di consulenza sociale, psicologica e legale realizzato da una èquipe multidisciplinare che opera con l’ausilio di un mediatore di lingua araba.
La particolare attenzione all’ascolto in lingua araba nasce da una caratteristica peculiare del nostro territorio che registra una tra le presenze più alte in Sicilia di popolazione tunisina; con ciò richiedendo un’attenzione particolare anche ai processi di integrazione, volti a favorire l’accesso ai servizi e alle risorse sociali presenti sul territorio e ad accompagnare la persona e la famiglia immigrata in un percorso di conoscenza dei propri bisogni/potenzialità e in azioni atte a implementarne la capacità di gestione e, in ultimo, l’autonomia. Oltre allo sportello di ascolto in lingua araba, con l’ausilio della Fondazione “San Vito Onlus”, si offre sostegno ad anziani, donne e giovani. Questi ultimi, in particolare, si ritrovano tutti i pomeriggi per le attività di “Voci dal Mediterraneo”, un centro di aggregazione interculturale e sostegno scolastico frequentato da minori con un’età compresa tra i 6 e i 17 anni appartenenti a famiglie autoctone e immigrate che versano in condizioni disagiate.
Sono altresì presenti sul territorio tre mense fraterne che sorgono a Mazara del Vallo, Marsala e Salemi, attraverso le quali si garantisce ogni giorno un pasto caldo completo a oltre 200 persone. Soprattutto grazie al prezioso apporto dei volontari, il servizio mensa si prende cura di tante persone e di interi nuclei familiari che versano in stato di bisogno ovvero in situazioni di rischio, di abbandono familiare e/o emarginazione sociale. I volontari quotidianamente recuperano le eccedenze alimentari dai molteplici donatori della filiera agroalimentare presenti sul territorio, che vengono successivamente utilizzati per la preparazione dei pasti, con il duplice obiettivo di ridurre lo spreco alimentare e di dare agli alimenti ancora buoni un nuovo valore.
Girolamo Errante Parrino per Condividere
Direttore Caritas diocesana