È stato presentato presso la sala La Bruna dell’ex Collegio dei Gesuiti di Mazara del Vallo il Festino di San Vito che si aprirà domani – mercoledì 21 – con l’annuncio in piazza della Repubblica. Alla presentazione hanno preso parte il sindaco Salvatore Quinci, il Vescovo monsignor Domenico Mogavero, il direttore artistico Giovanni Isgrò e l’assessore Germana Abbagnato. «San Vito è il Santo d’Europa – ha ribadito il primo cittadino – quello di quest’anno sarà un Festino molto carico di significato che mette insieme forze laiche e religiose». «È la prima volta in dodici anni – ha detto il Vescovo Mogavero – che insieme al Comune promuoviamo il Festino con una conferenza stampa congiunta per sostenere e dare forza al messaggio di pace e fratellanza di San Vito e ciò è testimonianza di unione».
LEGGI QUI IL PROGRAMMA DEL FESTINO
All’edizione di quest’anno collabora anche Federpesca. «Il Festino ha un ruolo di “ripescaggio” nella storia – ha detto il direttore artistico Isgrò – la nostra cultura e la nostra storia è l’unica nostra forza. Il sottotitolo “Santo d’Europa” non è a caso: basti pensare che nel ‘600, la Compagnia di Gesù produsse solo in Germania 30 spettacoli sacri dedicati a San Vito». Il sindaco, a conclusione della conferenza stampa, ha altresì chiarito che l’imbarco della statua d’argento avverrà: domenica 25 il simulacro sarà caricato sul “Maria Grazia” dell’armatore Luciano Giacalone: «Sullo specchio d’acqua antistante piazzale Quinci è stato effettuato già un primo sopralluogo che è andato a buon fine. Il peschereccio potrà attraccare in banchina e, quindi, il simulacro verrà imbarcato» ha garantito il sindaco.