Sull’isola di Pantelleria si è concluso il cammino di don Giuseppe Inglese – responsabile del Servizio di Pastorale giovanile – nelle parrocchie della Diocesi, dove ha incontrato i giovani. Proprio sull’isola ha chiuso i “tre cantieri” che hanno coinvolto i giovani delle comunità parrocchiali. A Pantelleria hanno potuto apprezzare la sua metodologia i ragazzi dell’isola (le PGS, il gruppo scout, i gruppi teatrali, i gruppi sportivi) ma anche le scuole, gli animatori e gli educatori, che hanno saputo accoglierlo a braccia aperte e con lui condividere il progetto de “Il cantiere della speranza”.
Si tratta di un progetto realizzato mediante la scrittura di bigliettini, poi pubblicati su un tabellone, in forma anonima, rendendo così stimolante il desiderio dei giovani di dire la loro senza essere osservati e manifestando così liberamente le loro opinioni, sogni, incertezze, insicurezze, bisogni, aspettative e speranze. «Questo progetto – hanno detto gli animatori adulti – gioverà tantissimo alla fede dei nostri ragazzi, in quanto potranno essere stimolati all’incontro con Dio trasformando questo loro cammino in un percorso formativo utile alla loro crescita spirituale, valido al confronto con il prossimo e indispensabile alla scoperta del rispetto altrui».
Caterina Giglio per Condividere