Sostenere persone e nuclei familiari in grave stato di disagio economico, mediante l’erogazione di un contributo a fronte dell’espletamento di attività di pubblica utilità. È questo l’obiettivo dell’azione progettuale “Città Aperta”, promosso dal Distretto sociosanitario 52 e che il Comune di Marsala avvierà coinvolgendo 30 soggetti nel biennio 2018/2019. A tal fine, è stato pubblicato l’Avviso che – per la prima annualità – è rivolto a 15 soggetti. Sei sono segnalati direttamente dai servizi territoriali; mentre gli altri nove saranno selezionati a seguito presentazione di richiesta da far pervenire al Segretariato sociale di via Falcone-Sappusi entro il prossimo 9 novembre.
Tra i requisiti indicati nell’Avviso (da dichiarare nell’apposito modello di domanda): residenza a Marsala, indicatore ISEE familiare fino a 6 mila euro, stato di disoccupazione, non aver fruito di altri servizi sociali (Carta Rei, Servizio Civico, Cantieri di Servizi). Il progetto “Città Aperta” prevede lo svolgimento di attività per un periodo complessivo di 10 mesi e per 20 ore settimanali, con un corrispettivo mensile di 500 euro. Le attività di pubblica utilità comprendono, in linea di massima, giardinaggio, tutela spazi verdi, pulizia strade e qualsiasi altra attività che il Comune riterrà opportuna per la collettività locale.
Avviso e modello di domanda sono online [QUI]. Informazioni: Ufficio Segretariato Sociale (tel. 0923993791) di via Falcone, nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì (ore 9/12,30) e martedì/giovedì (15,30/17).