La parola devozione significa donazione, o meglio donarsi. Non un donarsi qualsiasi, naturalmente, ma un donarsi con amore, con generosità, con trasporto. Per i mazaresi la venerazione alla Madonna del Paradiso, più che un dovere, è un bisogno, come dovrebbe esserlo per ogni cristiano. Il culto in onore di Maria Ss. del Paradiso, praticato a Mazara del Vallo sin dall’inizio del XVIII secolo, ricevette un impulso nel 1797 per opera dei padri Liguorini, che furono invitati a tenere un corso di esercizi spirituali di due mesi dal Vescovo del tempo, monsignor Orazio De La Torre, palermitano di origine, che governò la diocesi di Mazara del Vallo sino al 21 dicembre 1816.
Nel corso degli esercizi, i partecipanti venivano istruiti sul perdono, sulla grazia e sulla gloria futura nella Cappella del Paradiso della Casa Santa, dove troneggiava l’immagine dell’Immacolata, opera del cavaliere Sebastiano Conca (1680-1764), originario di Gaeta. E lì avvenne il prodigio. Era il 3 novembre del 1797, verso le ore 21, quando l’immagine della Beata Vergine, rivolse i suoi occhi misericordiosi verso i presenti. Ripetutosi varie volte il prodigio durante la notte ed il giorno seguente, fu disposta la traslazione della sacra immagine in Cattedrale, in forma solenne e con grandissima partecipazione.
Il Capitolo Vaticano, il 10 aprile 1803, decretò l’incoronazione, che ebbe luogo a Mazara del Vallo il 10 luglio 1803. La Madonna del Paradiso è patrona della Diocesi e compatrona della città di Mazara del Vallo. Tra i tanti personaggi illustri che hanno sostato in preghiera ai piedi della Madonna nel santuario, perché non vada perduta memoria, si ricorda la regina Maria Carolina e il principe Leopoldo nei giorni 9 e 13 giugno 1813.
Salvatore Giacalone
(Le foto di questo servizio sono di Filippo Serra)
IL PROGRAMMA DEI FESTEGGIAMENTI
Mercoledì 10 luglio, con la santa messa alle ore 19, si apriranno ufficialmente presso il Santuario Maria Ss. del Paradiso i festeggiamenti in onore della Madonna. Dopo la discesa della tela, alle ore 20 partirà la processione cittadina che si concluderà presso la Cattedrale Ss. Salvatore. Presso la Cattedrale, giovedì 11, venerdì 12 e sabato 13 triduo mariano con due messe giornaliere, alle ore 9 e alle ore 19.
Venerdì 12 luglio alle ore 21 presso la parrocchia-Santuario Maria Ss. del Paradiso a Mazara del Vallo sarà celebrata la Veglia mariana “La sposa dell’Agnello”, a cura dei Cavalieri della luce, nell’ambito dei festeggiamenti in onore della Madonna del Paradiso.
Domenica 14 luglio festa dell’Incoronazione. Alle ore 19 presso la Cattedrale Ss. Salvatore il Vescovo presiederà la Santa messa. Alle 20 partirà la processione del quadro della Madonna del Paradiso che si concluderà presso la parrocchia Santa Gemma. Presso quest’ultima parrocchia lunedì 15 e martedì 16 luglio, alle ore 9 e alle ore 19 saranno celebrate le messe con canti e predica.
Martedì 16 luglio alle ore 20 dalla parrocchia Santa Gemma di Mazara del Vallo partirà la processione con la venerata immagine della Madonna del Paradiso che si concluderà presso la chiesa di San Vito a mare: qui mercoledì 17 e giovedì 18 saranno celebrate due messe giornaliere, alle ore 9 e alle ore 19. Mercoledì 17 alle ore 21 la Veglia mariana sarà presieduta dal Vescovo.
Domenica 21 luglio giorno del ringraziamento. Alle ore 19 presso la Cattedrale Ss. Salvatore di Mazara del Vallo sarà celebrata la Santa messa. Alle 20 processione del rientro della tela della Madonna del Paradiso, presso l’omonima parrocchia.