Nelle prime ore di oggi, dopo tante sofferenze, è deceduto monsignor Giuseppe Marchello, arciprete emerito di Vita. A partire dalle ore 9 è possibile tributargli l’omaggio affettuoso e orante presso la chiesa San Francesco d’Assisi. Le esequie saranno celebrate dal Vescovo domani – sabato 11 febbraio – alle ore 16,30 presso la chiesa di San Francesco in Vita.
Vito Giglio per Condividere
IL PRETE CHE SCRIVEVA LE POESIE ISPIRATE ALLA MADONNA
Un grande uomo di fede e di cultura, ci lascia dopo oltre sessanta anni di onorato servizio pastorale padre Giuseppe Marchello, monsignore ed arciprete della comunità di Vita. Protagonista incontrastato della vita religiosa e civile vitese l’arciprete Marchello ci lascia dopo una breve malattia. Nella comunità ha lasciato il segno: non c’è vitese che negli ultimi sessanta anni non sia stato battezzato, cresimato, sposato o accompagnato verso la resurrezione dei morti dal nostro carissimo arciprete. Uomo di grande levatura culturale, non dimenticheremo le sue poesie ispirate dalla Madonna e le infinite rime che propinava nelle occasioni goliardiche. Da sempre vicino agli ultimi e agli infermi, l’arciprete Marchello non ha mai fatto mancare il suo conforto ai morenti e ai bisognosi.
Genio e sregolatezza, ha condotto il timone per decenni della Festa di Tagliavia non facendo mancare la sua opinione e la sua impronta. Sofferente per i vitesi che si sposavano fuori per scelta, perché non potevano utilizzare la chitarra in chiesa, ha sempre permeato con il suo carattere forte e con il modus operandi qualsiasi scelta ecclesiastica vitese. Arciprete all’antica, devoto al culto della Madonna, ha sempre vestito la tunica in qualsiasi occasione facendo valere la sua opinione in qualsiasi contesto.
Dotato di una fortissima personalità, come ogni persona di grande levatura morale e culturale, era amato ma allo stesso tempo contestato da quanti, spesso e volentieri, non capiva il senso delle sue scelte. Coerente alle sue idee e alla sua vocazione pastorale per oltre sessanta anni è stato un punto di riferimento della comunità vitese. Oggi ci lascia; lascia un vuoto incolmabile; ci lascia colui che è stato una roccia per questa comunità. Ci lascia un grande e purtroppo, di altri grandi, non se ne vedono in giro…Ad maiora semper amico mio.
Pasquale Perricone per Condividere
Don Giuseppe Marchello lascia ai vitesi uno straordinario esempio di umiltà, accettazione e sottomissione, evidenziato soprattutto nell’ultimo periodo della sua vita terrenza, durante il quale ha subito con santo silenzio gravi mortificazioni.
Io ti ringrazio per questo esempio, Padre Marchello, e ti chiedo di vigilare e custodire con la tua intercessione questa comunità.
Grande padre arciprete,il paese ti ricorderà per sempre,perché in ognuno di noi ha lasciato un grande segno,adesso ci guiderà e ci proteggerà,anche dal paradiso,r.p.i.