Venticinque coppie per i 25 anni di matrimonio. È stata per loro la festa che l’Associazione Genitori di Campobello di Mazara ha organizzato, dapprima con la messa celebrata da don Pietro Pisciotta e il rinnovo delle promesse matrimoniali in Matrice, e poi in una sala cittadina. La presidente dell’A.Ge. Campobello ha evidenziato «l’esperienza di Cristo che entra nel tessuto di una famiglia umana concreta, ha tracciato un quadro realistico delle alterne vicende alle quali va soggetta oggi la vita di una famiglia». La Stallone ha ribadito alle coppie che «nella famiglia non tutto è idillio, pace, serenità: essa passa attraverso la sofferenza e le difficoltà: attraverso le crisi per il lavoro, la separazione, l’emigrazione, la lontananza dei figli. Nella santa Famiglia, vi sono gioie e sofferenze, dalla nascita all’infanzia, all’età adulta; in essa maturano avvenimenti lieti e tristi per ciascuno dei suoi membri. Il momento in cui la strada dei figli si divide da quella dei genitori è uno dei più importanti e decisivi della storia della famiglia».
Per le coppie, i 25 anni di matrimonio hanno trasformato la famiglia da tenere piante bisognose di cure in veri alberi robusti, capaci di resistere alla furia dei venti e delle tempeste. La presidente ha espresso a tutte le coppie gli auspici più belli per la realizzazione di un amore sempre più proficuo per la felicità della coppia e dei figli, espressione perenne dell’amore di papà e mamma.