Alla presenza della signora Antonella Pizzo, vedova del maresciallo capo Silvio Mirarchi (ucciso durante il servizio nel 2016), è stato intitolato il Parco giochi nella Scuola d’infanzia di contrada Ciavolo a Marsala. Dapprima è stato scoperto il toponimo con l’intitolazione e poi il Vescovo monsignor Domenico Mogavero ha benedetto il Parco giochi.
La cerimonia è iniziata con la scoperta di una nuova targa marmorea presso la sede della Compagnia di Marsala che ora riporta, oltre all’indicazione dei Reparti dell’Arma presenti, anche l’intitolazione della caserma al maresciallo capo Silvio Mirarchi, già avvenuta nel 2018. Nella circostanza, è stato anche deposto un omaggio floreale alla lapide commemorativa dedicata al compianto Maresciallo.
«Parte da Marsala un percorso di rilancio, un progetto di educazione civica che, a cominciare da questa scuola, vogliamo portare avanti introducendo i valori di pace, legalità, accoglienza. Temi che ricorrono spesso per le grandi occasioni di portata nazionale e mondiale, ma che vanno anche declinati sul territorio e su cui non ci si può dividere. E Marsala città della pace è un obiettivo che questa Amministrazione vuole avviare e coltivare tramite un patto educativo che coinvolga l’intera città», ha detto il sindaco Massimo Grillo.
Alla cerimonia sono intervenuti: il prefetto di Trapani Filippina Cocuzza, il Presidente della sezione civile del Tribunale di Marsala Michele Ruvolo e il procuratore facente funzione di Marsala Roberto Piscitello. Subito dopo l’intervento del dirigente dell’Istituto, il commosso saluto della vedova Mirarchi e le parole del Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, Generale di Brigata Rosario Castello.
Gli alunni hanno poi letto un brano scritto per Mirarchi dal titolo “La rosa di Jericho, il fiore che non muore mai. Storia di Silvio Mirarchi, carabiniere per scelta, eroe per vocazione”, brano che, lo scorso febbraio, ha ricevuto il premio dal Ministero dell’Istruzione nell’ambito del concorso nazionale “Vittime del dovere nella Costituzione”. La cerimonia si è conclusa con l’esibizione del Nucleo cinofili carabinieri.