Sarà il Vescovo monsignor Domenico Mogavero a porta in chiesa madre – oggi alle 18,30 – la reliquia di san Tommaso Becket, in occasione dell’Anno giubilare della memoria tommasiana, aperto il 29 dicembre scorso e si concluderà il prossimo 29 dicembre. Le iniziative sono organizzate nel contesto dei 850 anni dal martirio del Santo Vescovo inglese Tommaso Becket. Il Vescovo celebrerà la santa messa, in occasione della data anniversaria della canonizzazione del Santo.
Ma chi fu san Tommaso Becket? Il Santo Vescovo dopo aver denunciato l’ingiusta prassi amministrativa e l’ingerenza della politica del re nella vita della Chiesa e della stessa nomina dei Vescovi e degli abati, fu pugnalato mortalmente il 23 dicembre 1170, da quattro scellerati cavalieri mandati dal re Enrico II, durante l’ufficiatura liturgica presso l’altare della chiesa Cattedrale di Canterbury. Morì per le ferite riportate il 29 dicembre 1170. Il martirio di San Tommaso riscosse in tutta l’Europa una forte attenzione.
Papa Alessandro III lo canonizzò Il 21 febbraio 1173 e nel documento di canonizzazione inviato a tutti i prelati della Chiesa asseriva: “praefatum archiepiscupum solemniter canonizavimus”; e nella lettera inviata ai cardinali legati scriveva: “abbiamo canonizzato quel grande santo e abbiamo deciso di iscriverlo nel glorioso collegio dei martiri”.
La celebrazione e l’occasione della data anniversaria della canonizzazione di San Tommaso di Canterbury diventa ancora una volta propizia per accedere al dono di grazia dell’indulgenza plenaria concessa da Papa Francesco a quanti arriveranno in pellegrinaggio in chiesa madre, venerando le reliquie del Santo e ottemperando alle indicazione della Penitenzeria Apostolica potranno acquisire l’indulgenza per se o per un defunto.