“Abbattiamo i muri, costruiamo ponti”. Le parole di Papa Francesco le hanno fatte loro i ragazzi dei “Colibrì 2.0” della parrocchia Santa Lucia di Castelvetrano. Il messaggio è quello che i giovani hanno preso come esempio per realizzare il presepe in parrocchia. I ragazzi, attenti alle tematiche attuali sull’immigrazione, si sono immaginati “costruttori” di un vero ponte nel villaggio di Betlemme, un ponte che unisce civiltà lontane. Per i “Colibrì 2.0” la realizzazione del presepe negli anni addietro è stata per loro la trasmissione di un messaggio, perché le esperienze che vivono in parrocchia possono servire da esempio per altri coetanei. Il presepe è stato benedetto da don Giacomo Putaggio e don Elkin Baron Quadrado, quest’ultimo vicario parrocchiale.


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