Marsala ha vissuto oggi il suo primo giorno di zona rossa, con l’obbligo di stare a casa e uscire dalla propria abitazione soltanto per motivi ben giustificati. Anche la partecipazione alle celebrazioni eucaristiche è consentita e, quindi, ci si potrà allontanare dalla propria abitazione. Ecco in questo breve vademecum cosa è possibile fare.
PARROCCHIA PIÙ VICINA
È consentito allontanarsi dalla propria abitazione per partecipare alla santa messa. Vige però un limite: si potrà raggiungere la parrocchia più vicina a casa. Al termine della celebrazione eucaristica si dovrà rientrare al proprio domicilio.
AUTOCERTIFICAZIONE
Nel caso in cui si viene sottoposti a controllo dalle Forze dell’ordine è necessario esibire l’autocertificazione, dove è chiarito il motivo dello spostamento.
NUMERO DI FEDELI CONSENTITO
All’ingresso di ogni parrocchia (o chiesa) è esposto un manifesto dove è indicato il numero massimo consentito di fedeli all’interno. Non possono stazionare fedeli in piedi e l’ingresso sarà consentito solamente fino al raggiungimento dei posti disponibili.
MASCHERINA DI PROTEZIONE
All’interno del luogo di culto per i fedeli è obbligatorio indossare, per tutta la durata della funzione, la mascherina di protezione. Lo stesso obbligo è esteso anche ai ministranti, lettori e celebrante.
COMUNIONE
Per ricevere l’Eucaristia due sono le modalità consentite: o si rimane al proprio posto e sarà il parroco a raggiungere i fedeli; oppure l’Eucaristia verrà offerta davanti l’altare e i fedeli dovranno disporsi in processione, rispettando il distanziamento.
ALTRE CELEBRAZIONI
In “zona rossa” è consentito lo spostamento anche in una parrocchia più lontana dalla propria abitazione (e non fuori il proprio Comune), solamente per partecipare a battesimi, Comunioni, Cresime, matrimoni e funerali. Anche in questo caso è necessario aver compilato l’autodichiarazione da esibire in caso di controllo.
La “zona rossa” a Marsala è in vigore sino al 22 aprile 2021.