Soccorrere chiunque sia in pericolo con prontezza, con interventi risolutivi, efficaci, concorrere ad assicurare, insieme alle altre istituzioni, la sicurezza, diffonderne e promuoverne la cultura, far rispettare le leggi che la garantiscono. Una missione peculiare, quella affidataci, fondata sul patrimonio di altissimi valori morali di cui la nostra Costituzione è espressione. La dignità della persona umana, il diritto alla vita, la solidarietà.
Il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco è chiamato a incarnarli con azioni e comportamenti concreti e adeguati. Senza un reale slancio speciale di generosità in tutte le situazioni, anche le più critiche e complesse, senza una grande perseveranza nelle fatiche, senza la vicinanza e la condivisione con coloro che si trovano in difficoltà, senza la piena consapevolezza dell’elevata responsabilità sociale che deve ispirare e caratterizzare in ogni momento il proprio agire il richiamo a questi valori sarebbe vuoto e inefficace. I Vigili del Fuoco lo sanno. Sanno che questi valori rendono non vano e non insensato il sacrificio di tanti colleghi. Non eroi irraggiungibili, ciascuno di loro è di volta in volta una delle tante persone che con il vissuto ci sono vicine. Eppure hanno compiuto un immane sacrificio proprio in virtù della loro appartenenza a un Corpo che richiede di adempiere a continue responsabilità con convinzione, generosità, senza remore, fino in fondo. Colleghi che avevano ben presente che quando qualcuno ci chiama in soccorso noi dobbiamo esserci. Sempre. Arrivare il più presto possibile, rimanere e lavorare senza sosta finchè l’emergenza non sia risolta, non lasciare mai le persone sole dinanzi al pericolo.
Ogni giorno e ogni notte grandi e piccole emergenze. Persone sotto le macerie da strappare alla morte in una corsa contro il tempo, grandi catastrofi che destrutturano il patrimonio valoriale e simbolico che le comunità hanno realizzato nei secoli, recupero dei corpi di vittime ma insieme, lontano dai riflettori, silenziosamente, tante altre attività umili ma pur sempre indispensabili. Ripeto a me stessa e a chi mi è vicino: fondamentali sono quelle che sembrano piccole cose, il modo con cui ci si rapporta alle persone che si soccorrono, il rispetto, lo spirito di servizio anche quando si è sfiniti e provati.
I valori non sono immateriali, possono essere vissuti molto concretamente nella vita quotidiana. Possono essere esempio, stimolo per ciascuno di noi. Ne sono testimonianza episodi collettivi straordinari, miracoli civili e spirituali, come quello verificatosi qualche anno fa in occasione dello sbarco di migranti su una spiaggia di Siracusa che vide i bagnanti andare in soccorso coralmente, formando una catena per salvare le vite di persone disperate. L’altruismo è bello, contagioso, la generosità e la solidarietà rilucenti nelle nostre vite.
Biancamaria Cristini per Condividere
Comandante provinciale Trapani Vigili del Fuoco