Più investimenti, infrastrutture, cultura e scienza, e meno burocrazia per la provincia di Trapani.È il messaggio lanciato dal presidente del Movimento Cristiano Lavoratori della provincia di Trapani, Ubaldo Augugliaro, intervenuto al XIII Congresso Nazionale di MCL, che si è tenuto dal 25 al 27 gennaio a Roma. Nella sua relazione presentata ai delegati di tutta Italia del Movimento, Augugliaro ha annunciato anche un progetto ambizioso. MCL Trapani intende, infatti, attivare, in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e col sostegno delle Diocesi di Trapani e di Mazara Del Vallo, corsi di laurea e master inerenti agli ambiti vocazionali del territorio, «autentico giacimento di storia e di archeologia, di bellezze naturali e paesaggistiche, di arte e cultura millenaria».
Il Movimento, presieduto da Carlo Costalli, gode di forte credito tra le istituzioni come confermano le presenze illustri alla convention. Dal palco dell’Hotel Ergife di Roma sono intervenuti il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, il Presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, il Presidente della Commissione episcopale per i Problemi sociali e il Lavoro, la Giustizia e la Pace della Cei, monsignor Filippo Santoro. “Forti della nostra identità, attraverso il lavoro, costruttori di speranza in Italia e in Europa”è stato il titolo del Congresso. Identità e lavoro, due concetti chiave rimarcati anche dal Presidente di Mcl Trapani, Augugliaro, nel corso del suo intervento.
«La ricchezza naturale del nostro territorio, impreziosito da nobili vestigia testimoni della presenza di diverse illuminate culture, la naturale predisposizione all’accoglienza e all’ospitalità, la tanto antica quanto moderna agricoltura capace di riconosciute produzioni d’eccellenza, la ricchezza delle testimonianze di presenza religiosa, passata e presente, fanno della provincia di Trapani una proposta “Culturale ed Antropologica” pari alla diffusa bellezza del Paese»ha spiegato Augugliaro nella sua relazione. Un territorio, quello della provincia di Trapani, che però non può più accettare di essere ignorato.Un territorio che non può accettare quali misure strutturali solamente “il Reddito di Cittadinanza” o gli incentivi per i pensionati al trasferimento di residenza.
Per questo motivo, ha sottolineato il presidente di Mcl Trapani, «il nostro territorio pretende investimentiche restituiscano al Meridione, alla Sicilia in generale ed a questa provincia in particolare, pari dignità, rendendo civili e praticabili le nostre infrastrutture (porti ed aeroporti, ponti ed autostrade), efficienti e veloci le nostre ferrovie». Un territorio che non vuole che fenomeni esterni alla legalità, come la mafia, diventino alibi per burocratizzare la macchina amministrativa già in difficoltà.
Augugliaro ha sottolineato la necessità di offrire ai giovani del Mezzogiorno «cultura e scienza attraverso corsi di Laurea rispondenti alla vocazione sociale ed economica locale per far sì che la loro formazione non diventi fonte di indebitamento per buona parte delle famiglie che non vuole negare un futuro ai propri figli».Da qui arrivail progetto di attivare corsi di laurea e master che si concentrino sulle aree formative più in linea con le vocazioni del territorio. In questo senso, il Presidente Ubaldo Augugliaro, ha concluso il suo intervento al Congresso Nazionale chiedendo il sostegno del Movimento per portare avanti il progetto e dare concretezza alle istanze del Meridione e in particolare della provincia di Trapani.
Al Congresso di Roma sono stati confermati i consiglieri nazionali della provincia di Trapani: Enzo Di Stefano, Cipriano Sciacca, Enzo Ronci. Mentre il presidente del Collegio dei probiviri nazionale è stato confermato Giorgio D’Antoni. Si tratta di importanti conferme e manifestazioni di apprezzamento per il lavoro fatto da Mcl Trapani.